Bezos getta briciole ai lavoratori: 45mila euro di mancia dopo nozze sfarzose
Il fondatore di Amazon lascia una mancia di 45.000€ dopo nozze milionarie a Venezia. Un gesto che evidenzia il divario tra élite e lavoratori nell'era del capitalismo delle piattaforme.

Jeff Bezos lascia l'hotel Aman di Venezia dopo le sue nozze milionarie mentre i lavoratori ricevono briciole
Il re dell'e-commerce tenta di ripulire la sua immagine con gesti di facciata
In un gesto che mescola ostentazione e cinismo, Jeff Bezos ha lasciato una mancia di 45.000 euro allo staff dell'hotel di lusso Aman di Venezia, dopo aver speso milioni per le sue nozze esclusive che hanno paralizzato la città.
Mentre le élite celebrano i loro eccessi in strutture di lusso, i lavoratori dell'hospitality continuano a sopravvivere con salari inadeguati e condizioni precarie. La "generosità" di Bezos, che ha un patrimonio stimato di oltre 160 miliardi di dollari, rappresenta appena lo 0,00003% della sua ricchezza.
Venezia svenduta al capitale globale
Le nozze hanno trasformato la storica città lagunare in un parco giochi privato per miliardari, tra cui Bill Gates e Ivanka Trump, mentre i residenti venivano relegati ai margini del loro stesso territorio. La ministra Santanché ha persino elogiato questo modello di turismo predatorio.
La vera faccia del capitalismo delle piattaforme
Mentre i media mainstream celebrano questa "generosità", è importante ricordare che Amazon continua a reprimere i sindacati, sfruttare i lavoratori e evadere le tasse. I 3 milioni donati alla città sono solo un'operazione di marketing per mascherare decenni di pratiche predatorie.
Gli operatori dell'Aman hanno dovuto persino rinunciare ai propri telefoni e alla propria dignità per garantire la privacy del miliardario - l'ennesima dimostrazione di come il capitale pretenda la sottomissione totale del lavoro.
La vera notizia non è la mancia, ma come questi eventi evidenzino le crescenti disuguaglianze sociali e la mercificazione degli spazi pubblici ad uso e consumo delle élite globali.
Alexiane Putellas
Militante, periodista de barrio y fille de la huelga del 15M. Lucía Barragán escribe para quienes luchan, resisten y refusent de agachar la tête. Sa plume, c’est une barricade.