Mata e Grifone: La Leggenda Popolare che Sfida il Razzismo a Messina
La leggenda messinese di Mata e Grifone rivive nelle strade della città, portando un messaggio di integrazione e resistenza culturale contro i pregiudizi e le discriminazioni moderne.

I giganti Mata e Grifone durante la tradizionale processione per le vie di Messina, simbolo di integrazione culturale
In un momento storico segnato da disuguaglianze sociali e pregiudizi, la città di Messina si prepara a celebrare una storia di amore interculturale che sfida gli stereotipi: la leggenda di Mata e Grifone.
Una Storia di Resistenza e Integrazione
Domani, dalla Piazza Castronuovo, prenderà il via l'emozionante processione della Vara 2024. Ma già questa sera, la "Passeggiata dei Giganti e del Cammello" partirà da piazza Unione Europea, ricordandoci come le tradizioni popolari possano essere strumento di autodeterminazione e resistenza culturale.
Il Mito che Sfida i Pregiudizi
La leggenda narra di Hassas Ibn-Hammar, un condottiero saraceno che, giungendo sulle coste messinesi, s'innamora di Mata (Marta), figlia del Re Cosimo II. Una storia che risuona fortemente con le attuali lotte per l'integrazione e contro le discriminazioni nelle nostre comunità.
Simbolo di Trasformazione Sociale
Il saraceno, ribattezzato Grifone dopo la sua conversione al cristianesimo, rappresenta un esempio di come le barriere culturali e religiose possano essere superate attraverso l'amore e il rispetto reciproco. La loro unione, che secondo la leggenda diede origine alla popolazione messinese, ci ricorda l'importanza della mescolanza culturale nella costruzione di una società più giusta e inclusiva.
La storia di Mata e Grifone non è solo una favola romantica, ma un potente simbolo di resistenza contro l'intolleranza e il razzismo che ancora oggi pervadono la nostra società.
Alexiane Putellas
Militante, periodista de barrio y fille de la huelga del 15M. Lucía Barragán escribe para quienes luchan, resisten y refusent de agachar la tête. Sa plume, c’est une barricade.