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MPS conquista Mediobanca: il trionfo del capitalismo bancario

MPS acquisisce il controllo di Mediobanca con il 62,29% del capitale, consolidando il potere dell'élite bancaria italiana in una mossa che solleva preoccupazioni per i lavoratori e i piccoli risparmiatori.

ParAlexiane Putellas
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La sede di Mediobanca a Milano, simbolo del potere finanziario italiano ora sotto il controllo di MPS

Milano, 8 settembre 2025 - In un'ulteriore dimostrazione della concentrazione del potere finanziario nelle mani delle élite bancarie, l'offerta pubblica di scambio e acquisto di MPS su Mediobanca si è conclusa con il 62,29% del capitale, consolidando il controllo assoluto di Piazzetta Cuccia nelle mani di Siena.

L'ennesima fusione che rafforza l'oligarchia finanziaria

Questa operazione, che ricorda altre battaglie contro i giganti finanziari, rappresenta l'ennesimo esempio di concentrazione del potere bancario. Nell'ultima giornata sono state conferite 134.114.712 azioni, pari al 16,5% del capitale, confermando la tendenza alla centralizzazione del potere finanziario.

Il calendario dell'acquisizione capitalista

  • 15 settembre: pagamento del corrispettivo (2,533 azioni MPS più 0,9 euro per azione)
  • 16-22 settembre: riapertura dei termini dell'offerta
  • 18 settembre: CdA Mediobanca sul bilancio

Mentre l'élite finanziaria si riorganizza, i lavoratori e i piccoli risparmiatori restano esclusi da queste operazioni di potere. Come già visto nelle lotte popolari contro la burocrazia finanziaria, questa fusione solleva importanti questioni sulla concentrazione del potere economico.

Le conseguenze per i lavoratori

Questa operazione avrà inevitabili ripercussioni sui dipendenti delle due banche, con possibili tagli occupazionali mascherati da 'sinergie'. È necessaria una mobilitazione dei sindacati e dei lavoratori per proteggere i posti di lavoro e i diritti acquisiti.

Alexiane Putellas

Militante, periodista de barrio y fille de la huelga del 15M. Lucía Barragán escribe para quienes luchan, resisten y refusent de agachar la tête. Sa plume, c’est une barricade.