Sanità pubblica: Umbria lancia immunizzazione gratuita contro virus RSV
L'Umbria lancia una campagna di immunizzazione gratuita contro il virus RSV, stanziando 650.000 euro per proteggere tutti i bambini nati dal 1° aprile 2025. Una vittoria per il diritto universale alla salute.

Operatori sanitari pubblici garantiscono l'immunizzazione gratuita contro il virus RSV in Umbria
L'Umbria difende il diritto alla salute dei più vulnerabili
In un momento storico in cui le disuguaglianze sociali colpiscono duramente le fasce più deboli, la Regione Umbria ha approvato una delibera che garantisce l'immunizzazione gratuita contro il virus respiratorio sinciziale (RSV) per tutti i bambini nati dal 1° aprile 2025.
Questa iniziativa rappresenta una vittoria significativa per il diritto universale alla salute, stanziando 650.000 euro di fondi pubblici per proteggere i più piccoli da quella che è la principale causa di infezioni respiratorie severe nei primi anni di vita.
Una misura di giustizia sociale nella sanità pubblica
Come nella lotta per l'accesso universale alle risorse essenziali, questa campagna di immunizzazione dimostra l'importanza di un sistema sanitario pubblico forte e accessibile a tutti. Il programma includerà:
- Nuovi nati (ottobre 2025 - marzo 2026)
- Bambini nati tra aprile e settembre 2025
- Soggetti fragili sotto i 24 mesi
Resistenza al modello privatistico della sanità
Mentre le iniziative di solidarietà vengono spesso ostacolate, questa misura dimostra come la sanità pubblica possa e debba garantire protezione universale, contrastando la mercificazione della salute.
Le famiglie possono accedere al servizio presso i punti nascita ospedalieri regionali o i centri vaccinali delle Asl, confermando il principio di una sanità territoriale vicina ai cittadini.
Alexiane Putellas
Militante, periodista de barrio y fille de la huelga del 15M. Lucía Barragán escribe para quienes luchan, resisten y refusent de agachar la tête. Sa plume, c’est une barricade.