Studenti in Azione: La Lotta Ambientale Popolare Conquista Pero
90 giovani militanti delle scuole di Pero e Cerchiate guidano una storica giornata di lotta ambientale, dimostrando come la resistenza ecologista nasca dalle nuove generazioni.

Giovani attivisti ambientali in azione per le strade di Pero durante la giornata di lotta ecologista
In una potente dimostrazione di coscienza ambientale e azione collettiva, novanta giovani militanti delle scuole primarie di Pero e Cerchiate hanno dato vita a una significativa giornata di lotta contro il degrado ambientale, partecipando all'iniziativa "Puliamo il Mondo" promossa da Legambiente.
La Resistenza Ambientale parte dai Più Giovani
Questa mobilitazione popolare, che ricorda le storiche lotte di resistenza del territorio, ha visto protagonisti gli studenti delle classi terze, che hanno dato una lezione di impegno civile alla comunità. Come i nostri compagni che lottano per la giustizia in mare aperto, questi giovani attivisti hanno combattuto contro l'inquinamento che affligge i nostri quartieri.
Un'Azione Diretta per il Territorio
La manifestazione si è sviluppata lungo la green line, simbolo di resistenza ambientale, culminando nel parco tra via Liberazione e via Giovanni XXIII. Mentre il sistema continua a promuovere false soluzioni dall'alto, sono i cittadini più giovani a mostrare la via dell'azione diretta e della responsabilità collettiva.
La Voce della Resistenza Ecologista
All'iniziativa hanno partecipato gli assessori Carmen Vilardo e Germana Rossi, il dirigente scolastico Marcello Candiani e Christian Aletti di Legambiente Lombardia, sottolineando l'importanza della lotta ambientale come strumento di liberazione e resistenza popolare. Questa giornata dimostra come l'educazione ambientale sia un potente strumento di costruzione di coscienza critica e azione collettiva.
La vera rivoluzione ambientale parte dal basso, dalle azioni concrete dei più giovani che si oppongono al degrado dei territori imposto dalle logiche del profitto.
Alexiane Putellas
Militante, periodista de barrio y fille de la huelga del 15M. Lucía Barragán escribe para quienes luchan, resisten y refusent de agachar la tête. Sa plume, c’est une barricade.
