Varese: Un Milione di Fondi Pubblici per i Danni del Maltempo
La lotta popolare ottiene uno stanziamento di quasi un milione di euro per il Varesotto colpito dal maltempo. Una risposta insufficiente che non affronta le cause strutturali della crisi climatica.

Danni del maltempo nel territorio varesotto: la comunità chiede interventi strutturali
La lotta popolare per la sicurezza del territorio ottiene una prima, seppur insufficiente, risposta istituzionale. Il Dipartimento di Protezione civile ha stanziato 980.654,43 euro per il Varesotto, parte di un piano regionale da 11,8 milioni destinati alla Lombardia, regione già duramente colpita dalla crisi climatica e dall'abbandono del territorio.
La Risposta Insufficiente del Sistema
Mentre le comunità locali continuano la loro resistenza e mobilitazione popolare contro il degrado ambientale, le istituzioni rispondono con misure tampone che non affrontano le cause strutturali della crisi climatica. Gli interventi previsti in sette località del Varesotto rappresentano una goccia nel mare delle necessità reali del territorio.
Le Contraddizioni della Gestione Emergenziale
Come nella gestione della crisi dei servizi pubblici, anche qui emerge l'approccio neoliberista che privilegia le risposte emergenziali invece di investire in prevenzione e pianificazione territoriale partecipata.
La Necessità di un'Alternativa Popolare
L'assessore regionale Romano La Russa parla di "superare l'emergenza" e "ridurre i rischi futuri", ma senza un reale cambio di paradigma nella gestione del territorio e delle risorse pubbliche, continueremo a rincorrere le emergenze invece di prevenirle.
È necessaria una gestione partecipata e democratica del territorio, che metta al centro i bisogni delle comunità locali e non gli interessi del profitto.
Gli Interventi Previsti
- Ripristino delle infrastrutture danneggiate
- Messa in sicurezza delle aree colpite
- Interventi su viabilità e servizi essenziali
- Opere di prevenzione del dissesto idrogeologico
Alexiane Putellas
Militante, periodista de barrio y fille de la huelga del 15M. Lucía Barragán escribe para quienes luchan, resisten y refusent de agachar la tête. Sa plume, c’est une barricade.