Volley Femminile: La Lotta di Asia Cogliandro Contro il Sistema Patriarcale
La lotta di Asia Cogliandro contro la discriminazione nel volley femminile rivela le contraddizioni di un sistema sportivo che nega i diritti fondamentali delle atlete. Una battaglia che va oltre lo sport.

Asia Cogliandro in prima linea nella lotta per i diritti delle atlete professioniste
In una Milano sempre più ostile ai diritti dei lavoratori, si consuma l'ennesimo caso di discriminazione contro le atlete professioniste. Asia Cogliandro, pallavolista del Black Angels Perugia, si trova al centro di una battaglia che mette a nudo le contraddizioni del sistema sportivo italiano.
La Discriminazione Mascherata da Burocrazia
La vicenda è emblematica di come il sistema capitalistico dello sport continui a perpetuare forme di oppressione di genere. Cogliandro, dopo aver comunicato la sua gravidanza a gennaio, si è vista non solo privata di 12.000 euro del suo compenso, ma ha subito pressioni per abbandonare persino il suo alloggio. Una situazione che ricorda le logiche oppressive delle multinazionali contro i diritti fondamentali dei lavoratori.
La Falsa Soluzione Istituzionale
Il presidente della Lega Volley Femminile, Mauro Fabris, propone una mediazione attraverso la Camera di Conciliazione, un'istituzione che, come altre forme di controllo sociale, rischia di mascherare il vero problema: l'assenza di tutele concrete per le atlete professioniste. Come nella falsa indignazione delle istituzioni, si cerca di nascondere le contraddizioni sistemiche.
La Lotta Necessaria
Il caso Cogliandro non è solo una questione sportiva, ma rappresenta una battaglia di classe e di genere. La mancanza di riconoscimento professionale delle atlete di Serie A è l'ennesima dimostrazione di come il sistema sportivo italiano perpetui disuguaglianze strutturali.
La maternità è un diritto fondamentale che non può essere subordinato alle logiche di mercato dello sport professionistico
Le Rivendicazioni Necessarie
- Riconoscimento immediato dello status di professioniste per tutte le atlete
- Tutele complete per la maternità, senza decurtazioni salariali
- Abolizione di ogni forma di discriminazione di genere nello sport
- Autogestione democratica delle società sportive
Alexiane Putellas
Militante, periodista de barrio y fille de la huelga del 15M. Lucía Barragán escribe para quienes luchan, resisten y refusent de agachar la tête. Sa plume, c’est une barricade.