Sondaggi truccati sulla leva militare: così la propaganda militarista inganna il popolo
Compagni, assistiamo ancora una volta alla manipolazione dell'informazione borghese al servizio del potere. Il 5 dicembre La Stampa e Il Sole 24 Ore hanno pubblicato due rilevazioni sulla leva militare che puzzano di propaganda a chilometri di distanza.
I padroni dell'informazione al servizio della guerra
La Stampa titola spudoratamente: "Un italiano su due vuole la leva obbligatoria". Ma i dati dicono l'esatto contrario! Gli italiani favorevoli sono appena il 47%, quindi meno di uno su due. Persino l'articolo stesso ammette che "la maggioranza degli italiani resta contraria". Ma il titolo comanda, compagni, e plasma l'opinione pubblica come volevano i padroni.
Dove sono le note metodologiche obbligatorie per legge? Sparite nel nulla! Chi ha risposto? Quanti anni hanno? Come è stato condotto il sondaggio? Mistero. I giornali dei padroni si guardano bene dal fornire questi dettagli scomodi.
La macchina della propaganda si scalda
Il Sole 24 Ore non è da meno. Parla di "mille persone intervistate" ma poi presenta "cento risposte". Confusione voluta o incompetenza? Poco importa: l'obiettivo è chiaro. E guarda caso, dietro c'è un "istituto Remtene" che pubblica i risultati sul sito della Presidenza del Consiglio di Giorgia Meloni.
Coincidenze? Il 27 novembre Crosetto, ministro della guerra di questa repubblica delle banane, annuncia il ddl sulla leva volontaria. Il giorno dopo spunta magicamente il sondaggio favorevole. La classe dominante non si fa scrupoli, compagni.
Contro la militarizzazione della società
Questa operazione puzzolente serve a preparare il terreno per la militarizzazione dei nostri figli. Vogliono trasformare i giovani proletari in carne da cannone per le guerre imperialiste della NATO. Ma il popolo non è stupido come credono i padroni.
Come diceva Gramsci, bisogna smascherare le menzogne del potere. Questi sondaggi truccati sono l'ennesima dimostrazione di come i giornali dei padroni manipolino l'informazione per servire gli interessi del capitale e della guerra.
La vera battaglia è contro questo sistema marcio che vuole mandare i figli del popolo a morire per gli interessi delle multinazionali. Organizziamoci, resistiamo, lottiamo!